Santi Sebastiano e Valentino

Alberto Gentile
(5)
Non conoscevo questo locale e non sapevo che i santi Sebastiano e Valentino sono i protettori dei panificatori. Su indicazione di amici siamo andati a pranzare in questo locale molto carino che si trova in un bel quartiere di Roma vicino a viale Regina Margherita. Quando siamo arrivati abbiamo capito che qui molta gente ci va per far un ottima colazione e che poi ad ora di pranzo si mangia ed anche bene. Il menù non ha tantissime pietanze ma c’è la possibilità di scegliere secondo i gusti tra gli antipasti, primi e secondi. Una buona proposta anche di vini. Il pane è eccellente. Il sevizio è garbato. E' possibile mangiare anche all'aperto e fermarsi a leggere un libro. Rapporto qualità prezzo buono. Insomma penso che ci torneremo. Ci siamo tornati e abbiamo mangiato cose diverse dall'altra volta. Siamo tornati a fare colazione, tutto buono. Siamo tornati a pranzo in era post Covid e abbiamo mangiato bene nel rispetto delle norme.

Andrea Maugeri
(5)
Frequento "Santi" da diverso tempo. Il pane e la pizza, nelle loro diverse declinazioni, sono decisamente fuori parametro (in positivo). A mio avviso si tratta di un prodotto decisamente superiore ad altri nomi della panificazione romana (vedi Bonci). Ottimo il ristorante con proposte semplici ma molto gustose e dall'ottima presentazione. La colazione è assolutamente gradevole (molto buoni i cornetti integrali). Soffre un po' nei momenti di maggiore affollamento a causa di un posizionamento non felicissimo del bancone. Dispone di un dehors piccolo ma molto grazioso, ideale nelle giornate primaverili ed estive. Per la colazione consiglio di arrivare intorno alle 8.00 - 8.30. Da provare la pizza (anche da asporto). Il miglior panificio di Roma.

Antonio Mormando
(5)
Uno straordinario e originale ristorante accoppiato ad una squisita pasticceria e, punto di forza, ad una panetteria. La cucina è selezionatissima in quanto vengono usati tutti prodotti biologici e di nicchia e i primi piatti sono realizzati utilizzando il pane e non la pasta. Lo chef è un ragazzo amorevole e solare con una grande fantasia, prepara dei piatti davvero squisiti, delle vere leccornie. I prezzi sono bassi rispetto alla qualità del cibo ed alla preparazione dei piatti. Davvero un ristorante da provare. Consigliatissimo.

francesca fiamma
(5)
Posto fantastico! Design industriale in un autentico forno. Tavoli condivisi o individuali. Menù con ricette originali o della tradizione dove spesso il pane è protagonista (che buone le lasagne di pane!!!). Dolci super buoni e una bella scelta di birre artigianali (birreria Salentina, Ichnusa, Menabrea ...). Un ambiente conviviale nel bellissimo quartiere Coppedé. Un'atmosfera di casa resa ancora più accogliente dalla gentilezza e dalla simpatia dello staff e della proprietà. Merci!!

Emilio Bufano
(5)
Una qualità straordinaria dalla colazione fino alla cena. Le tipologie di pane sono tante e tutte incredibili. Per scegliere quale portarsi a casa ogni volta è un casino. I prodotti di pasticceria per la colazione sono tutti di altissimo livello. I cornetti (anche vuoti) sono i più buoni che abbia mai assaggiato a Roma, con distacco. Ottima esperienza anche pranzo e cena, ivi comprese la pizza e la focaccia (fortunatamente in questa enclave di gusto non la chiamano pizza bianca).