Recensioni
Lucio Virzi'
(5)
Una istituzione del ghetto. Non sempre trovate le stesse cose, alcune le fanno solo in certi giorni e in certi orari. Nulla è cambiato da quando lo conosco, tantomeno la qualità. Il mio dolce preferito è il mostacciolo duro; un nutrizionista potrebbe dire che rappresenta il fabbisogno medio giornaliero di un uomo adulto, ma io sono capace di mangiarne anche due-tre di fila. Altra specialità sono i bruscolini tostati e salati; sono un monoblocco con il sale, e la goduria sta nel metterli in bocca, separarli, assaporando il sale, e mangiando l'interno. #letsguide #roma #tradizioni #food
Giuseppe Ciaramella
(5)
Avendo letto su internet di questa pasticceria e dei suoi dolci tipici, l'abbiamo cercata quando siamo stati a Roma: poiché non ha un'insegna l'abbiamo superata due volte, pur utilizzando Google Maps. Le foto del dolce ripieno di canditi, mandorle e pinoli ci hanno permesso di riconoscere il locale, essendo esposto in vetrina. Questo dolce, molto sostanzioso e calorico è da provare assolutamente, è un pò brutto a vedersi, in quanto sembra troppo cotto, ma il sapore dolcissimo e variegato nelle sue componenti lo rende molto appetibile e saporito.
Andrea Del Medico
(5)
Impossibile non mettere questo luogo goloso tra quelli dove passare con una certa frequenza. L'unico posto che conosco a Roma che ancora fa i bruscolini. Mio preferito i pezzi di pizza ebraica, mix di grossi canditi e frutta secca impastati e cotti fino a bruciacchiarsi. Poi la torta ricotta e visciole o amarene. Segue la crostata di pasta di mandorle e amarene. Poi ci sono biscotti, torta ricotta e cioccolato e altro. Locale semplice privo di ogni fronzolo. Le signore che vi serviranno sono gentili, ma decise, non fategli perdere tempo.
Diego Filippi
(5)
Benvenuti nel cuore di Roma. Una pasticceria ormai entrata nel mito. Dolci fatti in casa, buonissimi i mostaccioli morbidi con canditi ed uvetta. Tutti tipici dolci ebraici. Anche I biscotti buoni. Leggendarie le crostate ricotta e visciole. Al tardo pomeriggio sfornano I bruscolini abbrustoliti, molto buoni. Prezzi non propriamente economici ma ne vale la pena. Locale piccolo ed essenziale sembrà più una cucina di casa. Le "vecchie" al bancone sembrano un po' rudi ma veloci nel servire le lunghe file.
Raffaele Battista
(5)
Il cuore vero della tradizione pasticcera romano ebraica, quando riesco a passarci prendo sempre la splendida pizza ebraica, ma non sono da perdere le fantastiche torte di ricotta con le visciole o gli amaretti e tantissimi altri dolci, dolcetti e biscotti creati secondo le regole della tradizione ed i dettami kosher. I prezzi sono in linea con una produzione di ottima qualità né eccessivamente cari né immotivatamente economici.